mercoledì, ottobre 29, 2008

Finalmente Esperanto!


Ieri mi sono arrivate delle copie di Esperanto.
Si presenta come un bel volume cartonato un po' più piccolo del calssico album alla francese ma con un numero di pagine molto più elevato. Infatti oltre alla storia a colori di 120 pagine c'è un'appendice con il "dietro le quinte" con un'altra dozzina di pagine. Secondo tradizione è tutto a colori. e già che ci sono faccio i complimenti ufficiali e pubblici a Laura Congiu che ha interpretato con gusto e abilità l'atmosfera narrativa.

è sempre curioso vedere il libro che hai fatto. Vederlo dall'esterno sotto forma di volume di carta.
in quel momento perdi ufficialmente la paternità. Quello che è fatto è fatto. Il libro deve correre con le sue gambe. L'autore lo può aiutare promuovendolo, parlandone, firmando le copie, facendo delle mostre, ma saranno i lettori a impadronirsene. Ad amarlo, odiarlo, rimanere indifferenti. Saranno loro a interpretarlo e vedere cose che l'autore non ha visto o non si è accorto di avere detto o disegnato. Saranno loro e riscrivere il libro.
Sarà bello così.
E sarebbe bello vederlo pubblicato anche in italiano.
Per ora non so ancora niente ma ho molte speranze.

12 commenti:

smoky man ha detto...

A me capita di guardare il libro con un misto di sollievo e la domanda "ma l'ho davvero fatto io?" ;)

Forza Cagliari!
smok!

ottogabos ha detto...

Con molta ingenuità quando vedo una cosa che ho fatto io e che mi soddisfa dico" sembra un libro vero".
più o meno è ciò che provi tu. Forse perché mi rimane attaccata addosso quella sensazione di essere sempre e comunque un lettore.

caro Smoky stai bene e ci vediamo presto. a Lucca ti penseremo e se il tuo taccuino moleskine arriva dalle mie parti lo userò a dovere!

francesca ha detto...

bella bellissima :)

Anonimo ha detto...

Ma come , non lo pubbloca la Black Velvet?
Patrizia

ottogabos ha detto...

i diritti per l'estero di esperanto ce li ha casterman. saranno loro a valutare. certo con black velvet ci sarebbe la continuità editoriale...
comunque terrò un aggiornamento.

Simone Rastelli ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Simone Rastelli ha detto...

L'ho appena letto: l'ho trovato affascinante, traboccante di idee e spunti. Ecco, forse troppo compresso nelle 124 tavole. Qua e là alcune soluzioni sembravano derivare dalla mancanza di spazio (evito spoiler: ad esempio, il racconto di Smuda a gordea e figlia). Comunque una bella lettura (Conto di recensirla al più presto per www.lospaziobianco.it).
Simone Rastelli

ottogabos ha detto...

per simone.
in effetti quando l'ho progettato Esperanto doveva declinarsi in 3 volumi alla francese (quelli più lunghi), poi KSTR mi ha poprosto di fare un volumone unico con formato comic book. non potevo rifiutare e allora mi sono messo a lavoro con l'idea di tagliare dove era necessario. diciamo che forse una ventina di pagine in più non sarebbero state un delitto. però va bene così.
la domanda che mi pongo adesso è: e se decidessi di continuare esperanto? ( e in sincerità non ci avevo ancora pensato).
l'altra considerazione che faccio invece riguarda il rapporto con la scrittura. la tavola così com'è copncepita comincia a stramis tretta, sento l'esigenza di pensare a nuove formule, di allargare il lessico. i primi segnali si vedono nell'altro mio libro in uscita (banana football club) che è stato realizzato dopo esperanto. la pagina comincia ada avere strutture e modalità differenti.
detto questo ti ringrazio davvero per i complimenti. hai detto quello che pensavo mentre scrivevo e disegnavo.

Simone Rastelli ha detto...

e se decidessi di continuare esperanto?
È chiaro che lo scenario, l'ambientazione offrono materiale a suffficienza; magari, più che un seguito in senso stretto, sarebbe una bella sfida approfondire od ampliare (es.: come è il mondo fuori Esperantia?). Quello di Esperanto è un mondo e, certo, dove c'è un mondo ci sono storie.

simone r.

Simone Rastelli ha detto...

come anticipato: recensione su www.lospaziobianco.it.

salù!

simone

Christian ha detto...

Ma lo sitrova la versione francese con i testi tradotti??? Se si come posso acquistarla. Vorrei fare anche un regalo ad un mio amico, appassionato dei MODS e avendo letto che alcuni suoi personaggi hanno preso spunto dal movimento, mi piacerebbe reglargli, se ce una edizione un po carina con la copertina rigida magari.
Grazie
Christian Raniolo

Marco_Cattaneo ha detto...

ciao,
esiste già una versione in lingua Esperanto del tuo romanzo grafico? penso che potrebbe essere suggestivo e utile nell'economia del racconto (per quanto ne so dalle recensioni che ho letto). che ne pensi?
in caso potrei offrirmi disponibile.
complimenti
Marco Cattaneo